venerdì 19 giugno 2015

...SOLARIS.. improvvisamente!!



...e senza accorgersene, di nuovo complice la notte, aveva preso a camminare velocemente verso la scogliera... aveva necessità di respirare nei suoi ricordi... era stato più veloce il tragitto questa volta.
La scogliera di notte e come un grande vuoto... lì ferma a sentirsi il mare e il vento addosso che le muovevano l'anima... e mentre non capiva più, se fossero spruzzi di mare o lacrime, a bruciarle il viso... improvvisamente Solaris...
Solaris era come un vortice che la prendeva e con lei iniziava questa strana danza... le mani, dolcemente tese verso il ricordo... ed ecco... ecco di nuovo quello squarcio di sole caldo che illumina un asfalto e riverbera su una soglia ad incoronare un re.. Solaris...
..Lei lo osserva in controluce cercando di rubargli i pensieri ma ad un re .. non si ruba.. ci si accontenta della sua compagnia.. ed egli, voltandosi, con occhi illuminati  e tenaci, le parlò...senza parola..."lei ed io dobbiamo parlare di questo"... e quella mano non la lasciò più.....

...la notte calava più pesante...doveva rientrare...raccolse le sete dei suoi tanti ricordi come le reti i pescatori.. e si trascinò.. tornando al maniero...