lunedì 27 maggio 2013

...Mani..

...Le mani, sapienti ma ignoranti del come..scivolavano velocemente sulla tastiera per incidere il ritmo baritonale dell'emozione.... era lei..l'emozione così fortemente avvertita dentro da averne quasi timore.. ma tutto questo in una vita precedente?.. non in un'altra dimensione.. solo parentesi di percorso.. porzione di esistenza.
Un'emozione amplificata dal gioco sadico della goccia che si disperde.. pungente fino a sfiorare il viso... soavemente come facevano le sapienti mani... Solaris..mappava con le dita ogni piccolo particolare del viso..era rapito dalle sopracciglia, nel punto in cui diventavano sottili e quasi impercettibili al tatto... poi era il momento di memorizzare la linea nel naso fino alla depressione morbida che lo distanziava dalla bocca...
..Era silenzio e luce matura che avvolgevano le mani...quante lunghissime conversazioni...leggerezze e pressioni usati come punteggiatura di un lungo momento di scambio.. di conoscenza e coscienza...
..Sapientemente adoperate..le mani.. a ritmare desiderio e ragione e poi l'inverso e poi..
..poi.. le stesse mani a liberare l'essenza vera dell'emozione sua più nascosta... Solaris...

venerdì 3 maggio 2013

..Todos esto sos vos Daniela..

...era tutto immerso nel monocromo di quei giorni..non c'era rimpianto solo silenzio interiore.. non di quelli che parlano all'anima ma di quelli che ti allontanano sempre più dal qui ed ora... era silenzio lacerato da grida di solitudine e richieste di risposte ... a quali domande?... no risposte alla vita.. concretezze da plasmare come le abili mani sottili e sicure di un sarto che segue il profilo e la dimensionalità del tuo essere...
... quali sono i nostri tempi, come si conciliano con altre dimensioni... ecco.. così in modo semplice e totalmente improvviso...e arrivi tu " sei libera ti posso chiamare?" ... "caspita!! volentieri!!"...
La tua voce è rasserenante..e fatico a trattenermi.. è un'esperienza strana, come guardarsi dall'alto.. solitamente sono io che ascolto gli altri analizzando e porgendo una prospettiva diversa da cui guardare il mondo... stasera come allora...ecco non ce l'ho fatta e tutto è volato fuori da me viaggiando su etere, tutto lì davanti a te... i miei tormenti peggiori, i miei ricordi di grandi amori...
... e tu... "ricorda sempre che c'è un disegno... assumi e benedici ciò che ti disturba perchè possa staccarsi da te..un incontro importante...sei stata una grande...non smettere di affidarti... guarda e pensa a ciò che deve evolvere come se già si fosse evoluto positivamente.."... ti ascolto.. sì sei proprio tu che dici tutto questo a me...
.. Manuali?.. no!.. sei tu.. tu che arrivi dritto dentro per assonanze di vita.. tu che resisti non solo alle difficoltà  contingenti bensì alle difficoltà di un cammino... tu che mi sproni a tenere duro sul sentiero che abbiamo percorso insieme per un tragitto.. tu che mi parli di un asilo quando ti parlo di te...

Non conoscersi e riversarsi.. non conoscersi e cercarsi..non conoscersi e mancarsi.. non conoscersi e aver cura uno dell'altro davanti a Dio...non conoscersi portandosi nel cuore...
Todo eso sos vos Daniela... te agradesco con todo mi corazon..