domenica 16 dicembre 2012

... Momento a braccio

... Scegliere di essere ciò che non si é..si forse era stato un po' come morire ma l'alternativa non sempre é a portata di mano.. Forse non si aveva neanche la lucidità di vederla e donarsela... Pensava...
Guardava fuori dalla finestra... Quel vetro sottile che la divideva daI mondo.. un posto che in realtà non desiderava ... lei pensava a luoghi in cui poter respirare senza la sensazione di quel peso sul petto... Allora, da questA parte del vetro aveva pensato e provato a ricreare ciò che riteneva buono.. Il suo mondo fatto di desideri, colori, suoni, armonie, sentimenti, progetti...
Guardava fuori e riusciva a vedere una paradossale spirale di desideri dell'uomo ... corse sfrenate alla ricerca del nulla.. o la sensazione di dimenticare il motivo di tanta fretta...una spirale di desideri che, come se autoimmune alla distruzione... iniettava dipendenza e bramosia dell'avere e dell'apparire...
Pensava, guardando attraverso il proprio io, chiedendosi quanto fosse stata corretta la scelta presa anni prima di chiudere quel mondo fuori...
Per questo forse era considerata una borderline...

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